Un bellissimo successo per Elena Bonelli, mecenate e unica erede della canzone romana al Teatro Olimpico di Roma con la finalissima del suo talent “Dallo stornello al rap” all’interno di un Gran Galà che ha visto protagonista la poliedrica artista in veste di cantante, accompagnata dall’orchestra sinfonica Nova Amadeus, composta da 30 elementi, di attrice ma soprattutto di conduttrice e padrona di casa.
Mezze luci in una sala gremitissima, e via alla seconda edizione del concorso con il maestro Stefano Sovrani che dirige una respighiana “Quanto sei bella Roma”, lungo abito rosso, in scena Elena Bonelli affiancata dal gruppo di ballerini della E.Sperimenti G.D.O. Dance Company che hanno reso ancor più grande e spettacolare il palcoscenico del teatro, con gran classe conquista dal primo momento il suo folto pubblico, canta ed emoziona con il suo repertorio di canzoni romane arrangiate in elegante veste sinfonica dal M° Pippo Caruso e passa poi alla presentazione dei talentuosi 12 finalisti i Lontano da qui, Zionecci, Rasmo, Francesco Bolognesi, Gabriele Colicchio e Christian Grignani, Simone Gamberi, Mirkoeilcane, Stefano Natale, Overside, Treccani, Leonardo Zaccaria e dei rispettivi brani in gara di questa seconda edizione piena di suspence e colpi di scena. Lo spettacolo continua, Elena Bonelli emoziona il pubblico con le più belle canzoni di Roma accompagnata anche dai virtuosismi della chitarra di Paolo Gatti e a farle da sfondo le bellissime immagini tratte da film realizzati con il grande Maestro Carlo Lizzani. Nella fase finale del concorso la voce di Antonello Venditti, presidente di giuria, scandisce con suspence i nomi dei tre vincitori , i Lontano da qui al primo posto con “La barbona”, al secondo posto Zionecci con “Dallo stornello al rap” e il terzo posto va a Rasmo con “Cenere”. I presenti in sala, quali Neri Parenti, Pinuccio Pirazzoli, Flaminio Maphia, Alvaro Moretti, Barbara Bouchet, Maurizio Battista, Gino Landi, Renato Balestra, Dario Salvatori, Gerardo Di Lella, Emilio Stella e Cranio Randagio (vincitori della scorsa edizione), gli Ambasciatori del Pakistan Nadem Riyaz, del Marocco, Hassan Abouyob, dell’Egitto Amir Kamal Helmy, l’Ambasciatore presso la Santa Sede Daniele Mancini e consorte, applaudono divertiti dalla serata che ha unito in una unica sala almeno 4 generazioni di spettatori tutti rapiti dall’energia positiva che emanavano i ragazzi, coccolati e stuzzicati dalla loro madrina Elena Bonelli.
E a fine spettacolo una imprevista incursione a sorpresa di Giorgio Onorato che neanche la Bonelli riusciva a contenere nel suo fuoriscena.
In sala anche la Presidente del Premio Minerva Olga Mammoliti Severi ed il Presidente del Premio Personalità Europea che ha assegnato alla Bonelli il Premio Personalità Europea 2016
Lo spettacolo si chiude con un saluto agli Sponsor Mediolanum, Parmalat, Autoroyal Company, Engel&Volkers, Leggo, Nuovo Imaie, APA e la Regione Lazio, che hanno permesso questa stupenda operazione.