Elena Bonelli, Voce di Roma ed ambasciatrice della canzone romana nel mondo, da oltre 20 anni è impegnata nel difendere e diffondere il grande patrimonio della canzone romana, soprattutto tra i giovani, affinché possano conoscerlo e svilupparlo in personale linguaggio musicale. L’artista torna infatti sulla scena con uno spettacolo completamente nuovo “Roma, io ti racconto e canto – Dallo Stornello al Rap”.
Lo spettacolo, è un viaggio musicale nei 150 anni di storia di “Roma capitale d’Italia” e racconta la società e la vita di ogni epoca attraverso le canzoni romane più belle ed il loro background. Roma Capitale e canzone romana sono due binari che viaggiano paralleli dalla loro nascita in poi; dal primo brano musicale “Le Streghe” continuando con i grandi classici come “Barcarolo Romano” di Balzani a “Tanto pe’ cantà” di Petrolini, da “Le Mantellate” di Strehler a “Valzer della toppa” di Pasolini, fino ad arrivare a “Me so ‘mbriacato” di Mannarino e “Passame er sale” di Luca Barbarossa citando i più moderni cantautori di oggi fino al giovanissimo Ultimo.
Ad accompagnare la Bonelli, tre ragazzi della nuova generazione di cantautori e rapper romani Barbara Coen, Giacomo de Rose e Sandro Roia, selezionati tra 400 proposte che oltre a proporre i loro brani trasformeranno in rap i sonetti del Belli. La virtuosa chitarra di Giandomenico Anellino riproporrà in una nuova dimensione più intima il grande repertorio della canzone romana. Lo spettacolo sarà a cura di Alvia Reale.
Così nasce questo nuovo spettacolo, dal desiderio di dare il giusto valore all’anima della cultura popolare, nella speranza che sui volti delle persone torni “l’antico modo di sorridere“, come diceva Pasolini. Perché, seguitava il grande autore, “chi possiede una propria cultura e si esprime attraverso di essa è libero.”